Home » Politica
Raffaele Lettieri nominato da De Luca nel Consiglio direttivo del Consorzio Asi
L’ex sindaco ed attuale Presidente del Consiglio comunale Raffaele Lettieri è stato nominato membro del Consiglio direttivo del Consorzio Asi di Napoli. Il Decreto di nomina, che reca in calce la firma del Presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, è stato firmato lo scorso 13 settembre. Già alcuni mesi fa si vociferava della possibile nomina dell’ex primo cittadino nel cda dell’Area a Sviluppo Industriale di Napoli, anche se poi è stato necessario attendere le dimissioni dal Consiglio d’Amministrazione del consigliere Antonio Lepore, prima di ufficializzare la nomina di Lettieri con il Decreto n.92. Un impegno in più per il 53enne tecnico, che si interesserà adesso anche dello sviluppo industriale della provincia di Napoli, che conta ben 92 Comuni.
Read More »Si dimette Fausto La Montagna da presidente della Commissione di Vigilanza. Al suo posto De Maria
In seguito alle dimissioni del consigliere comunale Fausto La Montagna da Presidente della Commissione consiliare di Controllo e Garanzia, presentate nella mattinata di venerdì 8 settembre, si è proceduto all’elezione della nuova guida della VII Commissione individuata dall’opposizione, a cui tocca la scelta, nella figura del consigliere Vincenzo De Maria. “Scelto – a detta degli esponenti della coalizione X Acerra Unita – per la sua comprovata esperienza nella vita politica ed istituzionale della città, per la quale ha costantemente rappresentato un’opposizione attiva e forte ma sempre nei margini della correttezza, lealtà e legalità, dicendosi onorato dell’impegno assunto. Le motivazioni delle dimissioni rese da La Montagna vanno ricercate in motivi personali. “Ringrazio il Presidente uscente Fausto La Montagna ed i colleghi consiglieri di opposizione, che mi hanno votato, per essere eletto quale Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia”. Queste le prime dichiarazioni di De Maria, che non dimentica di sottolineare lo spirito che lo animerà: “Ringrazio allo stesso modo i presidenti, i componenti ed i sostenitori della coalizione X Acerra Unita, che mi hanno scelto, per ricoprire questa carica. Onorerò questo delicato compito di Presidente con il sostegno anche della squadra di Movimento di Popolo, con equilibrio e chiarezza, alla ricerca della verità e della legalità, nel solco di quei valori autentici, che mi hanno sempre contraddistinto da uomo libero e leale”. E conclude: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli ed i figli dei nostri figli”. La coalizione X Acerra Unita saluta con grande fiducia questa nuova guida di un ramo così delicato nel funzionamento della macchina amministrativa della Città di Acerra. Di certo uno dei momenti clou della recente attività politica di De Maria è da ascrivere al Consiglio comunale tenutosi in data 28.03.2023 e trasmesso anche in streaming. Infatti, in tale circostanza, il Consigliere di minoranza esplose letteralmente e, in un aspro scontro verbale con il Presidente del Consiglio comunale Raffaele Lettieri, lo accusò “di aver comprato i voti all’esterno della scuola del quartiere Spiniello e per questo è stato anche denunciato”. Immediata giunse la replica di Lettieri, che disse: “E per quest’accusa lei sarà denunciato”, invitando il Consigliere di opposizione, a ripetere il tutto a microfono aperto. Non appena ne ebbe l’opportunità e la facoltà,…
Read More »Osservatorio ambientale e monitoraggio dell’aria, la nuova legge regionale a tutela di Acerra
Con 29 voti favorevoli, 11 contrari ed 1 astenuto il Consiglio Regionale della Campania approvava, lo scorso 2 agosto, il disegno di legge ‘Modifiche alla Legge regionale n.14/2016 (Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare)’. Il provvedimento, ad iniziativa della Giunta regionale, è finalizzato a dare slancio al sistema di governance delineato con la Legge regionale in materia di gestione dei rifiuti e a fortificare il raggiungimento degli obiettivi previsti per l’ottimale smaltimento dei rifiuti in Campania. La misura nasce dall’esigenza di adeguare la disciplina regionale sulla governance del ciclo integrato dei rifiuti, a quanto previsto dal Decreto Legislativo n.201/2022 sul riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. In attuazione del mutato quadro legislativo centrale il disegno di legge, inoltre, la legge approvata dal Consiglio interviene con misure di rafforzamento della governance della gestione del ciclo integrato dei rifiuti finalizzate alla piena implementazione della disciplina regionale relativa all’individuazione del soggetto gestore del servizio di gestione integrata dei rifiuti all’interno dell’Ato (Ambito Territoriale Ottimale) o di ciascun sub ambito distrettuale e all’affidamento del servizio. ”L’obiettivo – spiega il presidente della Commissione Ambiente Giovanni Zannini (De Luca Presidente) è dare tempi certi agli Enti d’ambito nella definizione dei modelli di gestione del ciclo integrato dei rifiuti attraverso uno strumento normativo efficace”. Tra gli aspetti più importanti approvati dal Consiglio emergono la costituzione, per legge, dell’Osservatorio Regionale dei rifiuti e la rete di monitoraggio dell’aria. Due novità che portano la firma del Consigliere regionale Vittoria Lettieri (De Luca Presidente). “L’Osservatorio è un organismo specifico a tutela città della Acerra, che ospita l’unico termovalorizzatore della Regione e da oggi viene istituito per legge” – sottolineava Lettieri. Osservatorio annunciato tante volte anche dal Vescovo Antonio Di Donna che, fin dal giorno del suo insediamento a capo della Diocesi di Acerra, si fece carico di promuovere un organismo del genere. Parole, però, alle quali purtroppo non è mai seguito un riscontro reale effettivo. “Con l’Osservatorio colmiamo un vuoto – aggiungeva Lettieri – e poniamo la città di Acerra all’attenzione del Consiglio regionale con il monitoraggio dell’impianto. Chiedo alla Giunta, inoltre, di inserire all’interno di questo Osservatorio il sindaco di Acerra ed un esponente dei comitati ambientalisti”. La seconda novità della Legge regionale, poi, prevede una rete…
Read More »Il Consiglio comunale dice no a nuovi impianti di rifiuti, ma la minoranza “scappa” dall’aula
No a nuovi impianti di insediamento rifiuti dal Consiglio comunale tenutosi in data 31.07.2023, con tanto di diffida a Città Metropolitana di Napoli. La Pubblica Assise, infatti, approvava con i soli voti della maggioranza (15 favorevoli, mentre gli 8 consiglieri di opposizione avevano abbandonato l’aula) un ordine del giorno, in cui si chiede alla Città Metropolitana, di individuare le aree inidonee all’insediamento degli impianti di recupero e smaltimento rifiuti speciali, per escludere Acerra dai siti, in cui realizzare o ampliare tale tipologia di impianti. Il Codice dell’Ambiente, infatti, attribuisce alla Città Metropolitana, una volta sentiti i Comuni e le Assemblee Territoriali d’Ambito, di indicare le realtà territoriali interessate da un particolare carico, in cui non si debbano realizzare ulteriori impianti, né ampliare quelli già esistenti secondo i criteri di carattere generale stabiliti dalla Regione Campania. Tra i criteri regionali previsti, nello specifico, tenendo conto sia del tasso di saturazione dell’area territoriale interessata, sia della diversa tipologia di impianti preesistenti, rientra quello per cui i siti per la realizzazione di nuovi impianti di trattamento e smaltimento rifiuti non devono ricadere in territori, dove sussiste già un elevato carico impiantistico. Sulla questione ambientale, dunque, dalla maggioranza niente ‘sconti’ a Regione e Città Metropolitana mentre l’opposizione, probabilmente per non rompere gli equilibri sovracomunali, sorvolava su chi (Città Metropolitana) non adotta quegli atti necessari a tutelare gli interessi del territorio ed abbandonava l’aula, preferendo non partecipare al voto. “Il Comune di Acerra ha sempre espresso e rappresentato nelle sedi opportune il proprio parere contrario al rilascio di autorizzazioni per l’insediamento e l’ampliamento di impianti di trattamento di rifiuti speciali – sottolineava l’assessore all’Ambiente Milena Tanzillo – spetta ora alla Città Metropolitana accogliere la volontà della città di Acerra ed escluderla dai siti, in cui realizzare nuovi insediamenti del genere”. “L’opposizione tenta di nascondere le responsabilità sovracomunali – sosteneva il Presidente del Consiglio comunale Raffaele Lettieri – mentre questo Consiglio si è già espresso contro la quarta linea e dove il Movimento 5 Stelle non ha mai votato contro. Davanti ad un documento, che chiede alla Città Metropolitana di fare (a conclusione di uno studio) un piano delle zone sature per escludere Acerra dai siti, in cui realizzare nuovi impianti di trattamento rifiuti, l’opposizione esce dall’aula, pur di non votare contro Città Metropolitana, in cui ci sono elementi del Pd e dei 5 Stelle,…
Read More »Inaugurata la sede cittadina di Forza Italia intitolata a Silvio Berlusconi
In un torrido pomeriggio di sabato 22 luglio, a via Diaz,14 veniva inaugurata la locale sede di Forza Italia, dedicata a Silvio Berlusconi. All’evento presenziavano il Coordinatore regionale ed europarlamentare Fulvio Martusciello; il Coordinatore provinciale e parlamentare Annarita Patriarca; il Consigliere regionale Franco Cascone; il Vice coordinatore regionale, Francesco Silvestro; il Presidente di Forza Italia Acerra Vincenzo Messina ed il Coordinatore cittadino Francesco Stompanato. Presente anche il Vice-Sindaco Gennaro Iovino il quale, così come gli altri esponenti del partito di Berlusconi, ribadiva il netto no alla paventata realizzazione della quarta linea del termovalorizzatore. Era la terza sede intitolata al leader fondatore in una settimana, dopo quelle di Pozzuoli e Marigliano. Dopo il taglio del nastro, era l’On. Martusciello a dire: “Forza Italia cresce sempre di più in Campania e le nuove sedi rappresentano il modo migliore, per onorare la memoria del presidente Berlusconi. Sono il simbolo sul territorio di una politica vicina alla gente, volta al bene comune, quella in cui lui credeva di più”. Il coordinatore azzurro annunciava “nuovi importanti ingressi nel partito di Consiglieri comunali e Sindaci a Benevento per il week end successivo”. “Lavoriamo senza sosta al radicamento territoriale di Forza Italia in Campania – proseguiva l’eurodeputato – per un partito che, alle ultime elezioni, si è confermato primo del centrodestra, superando in ogni Comune gli alleati. Non ci interessano le passerelle, né le foto con Manfredi. Ci interessa piuttosto fare politica e costruire un partito partecipato, che sia leader in Campania.
Read More »Consiglio comunale, istituito il Distretto Urbano del Commercio
Il Consiglio comunale tenutosi in data 25.07.2023 approvava con 15 voti favorevoli e 7 contrari la Delibera, che istituisce il Distretto Urbano del Commercio di Acerra. Un provvedimento che intende favorire le attività commerciali presenti su tutto il territorio cittadino. L’obiettivo del DUC infatti è coinvolgere, oltre a tutte le Associazioni di Categoria, le forze economiche presenti, per realizzare un progetto integrato, che permetta di mettere a sistema strategie condivise e programmi, in grado di porre le basi per un rilancio delle attività produttive. Distretto che contribuisce, sinergicamente, alla realizzazione di: progetti di riqualificazione urbana; progetti di recupero degli immobili, con particolare attenzione ai locali commerciali ed in coerenza con i principi di sostenibilità energetica ed ambientale. E poi: riuso degli spazi sfitti; recupero e valorizzazione dei locali commerciali storici; interventi volti all’ammodernamento ed al miglioramento delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate; realizzazione di servizi innovativi fra gli operatori dell’area e a vantaggio dei consumatori; interventi volti alla fidelizzazione della clientela; progettualità innovative che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo dei commercio su tutto il territorio di Acerra; iniziative comuni per la ripresa delle attività economiche e per l’adozione di nuove modalità strutturali, organizzative ed operative per l’adeguamento delle attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione e a modalità alternative di organizzazione delle rendite, in affiancamento al canale fisico tradizionale. Oltre a sperimentazioni in materia di orari; progetti sinergici con settori quali il turismo, la cultura e l’arte volti alla valorizzazione del territorio di Acerra attraverso la predisposizione di opportuni programmi. “Per la città di Acerra la costituzione del Distretto Urbano del Commercio rappresenta un’opportunità di arricchimento locale, non solo sotto il profilo economico, ma anche dal punto di vista culturale e turistico” – sottolineava il Sindaco Tito d’Errico. “Un territorio da valorizzare, per accrescerne l’attrattività complessiva, rigenerando il tessuto urbano e sostenendone la competitività – spiegava l’Assessore al Commercio Vincenzo Piscitelli – pertanto occorre rafforzare le imprese che, negli ultimi anni, hanno subito pesanti contraccolpi e che, in una prospettiva di rivitalizzazione del tessuto produttivo, devono giovarsi del necessario supporto, per affrontare la pressante crisi dei consumi”. “Il Consiglio approva un atto importante dopo un lavoro, che porta benefici al commercio locale. Il Distretto deve intercettare fondi, da concentrare in diverse zone cittadine. Grazie a questo progetto, inoltre, oggi sul nostro…
Read More »Consiglio comunale, un netto no della maggioranza alla quarta linea del termovalorizzatore
Si teneva lo scorso 20 luglio la seduta del Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria ed urgente e che aveva, quale unico punto all’ordine del giorno, “l’Inceneritore di Acerra. Discussione ed eventuali determinazioni”. Civico consesso scaturito, ovviamente, dalla decisione del Consiglio regionale campano che, in data 14.07.2023, aveva approvato l’accantonamento di una somma pari a 27 milioni di euro, per la realizzazione della quarta linea del termovalorizzatore e per sostenere le spese di adeguamento e manutenzione dello stesso. Il provvedimento era contenuto nell’assestamento e variazione di Bilancio di Previsione per il prossimo triennio. I 27 milioni fanno parte di un “tesoretto”, realizzato con i maggiori introiti incamerati nel 2021 dalla vendita di energia elettrica prodotta dall’impianto tramite la combustione dei rifiuti. Naturalmente, a seguito di quella decisione, non erano mancati i malumori, le proteste, l’indignazione e la rabbia di buona parte della comunità locale. Così come non aveva mancato di attivarsi il Sindaco Tito d’Errico con la lettera inviata alla Regione Campania e di cui riferivamo in precedenza. La Pubblica Assise era preceduta, alcune ore prima, da un comunicato stampa della locale sezione di Fratelli d’Italia, nel quale si leggeva: “Gli ultimi avvenimenti riguardo la questione termovalorizzatore fanno venire a galla tutta l’ipocrisia del Consiglio comunale. Se, da un lato, la maggioranza dimostra tutta il suo disinteresse, a difendere il territorio (come invece aveva promesso in campagna elettorale) contro la volontà del presidente De Luca, di costruire la quarta linea, dall’altro non trova certo coerenza gran parte dell’opposizione, che continua ad essere legata al doppio filo con i membri della maggioranza di De Luca. Con chi, in pratica, appoggiato ipocritamente anche dalla maggioranza comunale, ha votato a favore dello stanziamento. Per farla breve: sia la maggioranza di D’Errico, che ora finge di battere i pugni contro De Luca, sia l’opposizione che, opportunisticamente, interpreta il ruolo dell’ecologista, hanno riferimenti in Consiglio regionale, che hanno voluto la quarta linea. Tra maggioranza ed opposizione, quindi, non vi è alcuna differenza: sono due facce della stessa medaglia. Che, dopo 15 anni di unità, hanno deciso di separarsi, per seguire ognuna i propri interessi. In Consiglio comunale, insomma, non c’è nessuna opposizione a questa maggioranza: solo opportunismo e falsa retorica. Acerra non merita questo livello di ipocrisia: è tempo di ridare credibilità alle…
Read More »Quarta linea, distinte e distanti in Consiglio comunale le posizioni tra maggioranza e minoranza
Circa il Consiglio comunale straordinario dello scorso 20 luglio ed interamente dedicato alla vicenda inceneritore di Acerra e possibile realizzazione della quarta linea, nella sua relazione il Sindaco Tito d’Errico aggiungeva: “Il Comune di Acerra ha da sempre posto la dovuta attenzione alle tematiche ambientali e, in particolare, a quelle connesse al funzionamento dell’inceneritore. Infatti con Delibera n.49 del 26.04.2013 l’intero Consiglio comunale manifestò la propria volontà, di impedire l’ampliamento sul territorio dei siti o attività inquinanti, sollecitando la Regione alla costituzione dell’Osservatorio Ambientale regionale e garantendo al Comune di Acerra i dovuti ristori per la tassa sull’incenerimento dei rifiuti, attivando la procedura di bonifica dei siti inquinati. Con Delibera di Consiglio comunale del 4 agosto 2022 l’Amministrazione comunale ribadiva la volontà, di porre in essere tutte le azioni, volte a contrastare la quarta linea dell’inceneritore e del suo relativo ampliamento. Acerra – proseguiva la fascia tricolore – continua ad essere uno dei primi Comuni campani con la più alta percentuale di raccolta differenziata e per salvaguardare la salute dell’ambiente e dei suoi cittadini, la città ha intrapreso un percorso virtuoso, con l’obiettivo di ridurre i rifiuti ed il conseguente incenerimento. Vigileremo sull’impiego del fondo, affinchè le somme siano destinate per i soli interventi di rifunzionalizzazione ed adeguamento dell’impianto”. A replicare alla relazione del Sindaco era il consigliere di minoranza Andrea Piatto, che illustrava all’aula la proposta di deliberazione dei gruppi consiliari dell’opposizione sul tema posto all’ordine del giorno e che poi veniva bocciata. “La nostra proposta di deliberazione ribadisce il no alla quarta linea confermata dalla Regione Campania – affermava Piatto – e serve soprattutto, per porre un distinguo con quanto deliberato dal Cìvico consesso ad agosto del 2022. Chi amministra, sa che una somma pari a 27 milioni di euro appostata su un capitolo dedicato, non può essere destinata a spese di manutenzione, ma bensì ad opere ex novo”. Poi il consigliere ampliava il suo intervento alla questione polveri sottili e all’Ordinanza emanata per il mese di luglio dal Sindaco, ritenuta inadeguata a risolvere la problematica, mentre lui proponeva un monitoraggio delle polveri sottili, per comprenderne l’origine ed altre iniziative, come la chiusura permanente del centro storico al traffico veicolare!! Ad illustrare all’aula la proposta di deliberazione della maggioranza era il Consigliere Paolo Rea, il quale…
Read More »Era il consigliere Affinito a creare di nuovo “imbarazzo” ai colleghi della minoranza
Tra gli interventi succedutisi durante il Consiglio comunale monotematico di giovedì 20 luglio 2023 (tenutosi in un clima torrido e con temperature molto elevate) e dedicato alla vicenda inceneritore di Acerra, che ha sullo sfondo la possibile realizzazione della quarta linea, a prendere la parola era anche il consigliere del movimento 5 stelle Francesco Affinito, che poi si sarebbe astenuto, nel votare il documento presentato dalla maggioranza e poi approvato. Un intervento che ripercorreva la drammatica storia dell’allocazione dell’impianto sul nostro territorio dal 2004 ad oggi, ma che si trasformava per i suoi colleghi dell’opposizione consiliare in un’altra “scoppola politica” (è la seconda in pochi mesi), creando di fatto non poco imbarazzo agli stessi. Infatti l’esponente grillino non mancava di sottolineare, che “tutti i consiglieri regionali, senza fare distinzione, ad Acerra hanno preso centinaia di voti alle ultime elezioni regionali, facendo incetta di voti. Quei consiglieri che il 14 luglio scorso hanno votato a favore della realizzazione della quarta linea, rendendo fuffa i documenti di contrarietà a tale deliberazione presentati oggi in Consiglio comunale”. E di referenti dell’opposizione cittadina nel Consiglio regionale, che hanno preso tanti voti ad Acerra alle elezioni regionali del 2020 e che poi hanno votato sì alla quarta linea, ve ne sono molti. Anche il Presidente del Consiglio comunale Raffaele Lettieri, nel fare la sua dichiarazione di voto, diceva: “Dal Consiglio comunale odierno emerge nettamente, da parte della maggioranza, la compattezza nell’affrontare il problema in modo serio, senza strumentalizzazione di parti politiche, ma solo per il bene della cittadinanza e del nostro territorio. L’opposizione, invece, si è presentata divisa su questo argomento, tant’è vero che il documento redatto e presentato dalla minoranza non reca la firma del consigliere del movimento 5 stelle”. Dal canto suo la Consigliera Patrizia De Sena diceva: “Sono certa che il tema così delicato e cruciale per tutti come il no alla quarta linea per la salvaguardia della salute dell’intero popolo acerrano, sia motivo di unione e di impegno comune senza nessuna strumentalizzazione, per essere sempre vicino alla gente ed in particolare per chi soffre”. Non mancava di intervenire il Consigliere Domenico Zito, il quale sosteneva: “Purtroppo la Regione non ha realizzato sul territorio regionale quell’impiantistica, che oggi avrebbe stroncato sul nascere qualsiasi discorso relativo alla quarta linea. Ribadisco la…
Read More »Il Consiglio comunale approva la Variazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2023/2025
Si teneva lo scorso 26 aprile la seduta fiume del Consiglio comunale (quasi 6 ore!!), convocato in seduta ordinaria che, sotto l’aspetto economico-finanziario, aveva quale punto all’ordine del giorno, “la Variazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2023/2025 ex art.175, comma 4, D.Lgs. n.267/2000 (TUEL) ed applicazione avanzo di amministrazione – Delibera di Giunta comunale n.58 del 15.06.2023 di proposta al Consiglio comunale”. Delibera che otteneva 15 voti favorevoli e 4 contrari. Nelle ore precedenti il Civico consesso la coalizione di opposizione ‘X Acerra Unita’ aveva divulgato un comunicato stampa, nel quale aveva scritto: “Sulla proposta di variazione di Bilancio proposta dal Sindaco e dalla Giunta comunale invocando l’urgenza, l’opposizione ne chiederà il ritiro per difetto di motivazione. Diversamente i consiglieri impugneranno la Delibera innanzi al Tar Campania, segnalando alla Corte dei Conti il danno erariale conseguente e le responsabilità anche del Collegio dei Revisori. Se i consiglieri della maggioranza hanno voglia di farsi commissariare dalla Giunta e di limitarsi a ratificare scelte, che invece toccano al Consiglio, è un problema loro”. L’atto amministrativo veniva illustrato all’aula dall’Assessore al Bilancio Gennaro Iovino, il quale diceva: “Il documento contabile è corretto, lineare e completo sia sul piano formale che sostanziale. Nel rispetto del principio contabile della motivazione e ragionevole flessibilità, sono divenuti necessari taluni interventi di adeguamento tecnico-contabile degli stanziamenti di entrata e di spesa. Occorre apportare alcune modifiche al Bilancio di Previsione 2023/2025, variando talune poste di entrata e di spesa per competenza e per cassa, come dettagliatamente ed analiticamente evidenziato e riportato nel prospetto contabile di variazione qui allegato. Viene così applicato un avanzo di amministrazione di 112.596,00 euro, relativo alla quota del fondo anticipazione di liquidità liberato in sede di Rendiconto 2022. Con il provvedimento proposto – proseguiva il Vice-Sindaco – viene assicurato il permanere e l’invarianza degli equilibri di Bilancio, nonché il rispetto dei vincoli normativi e non normativi in materia di finanza pubblica e locale. Il documento contabile reca il parere di regolarità tecnica-contabile del Dirigente ai Servizi Finanziari dott.Cascone, mentre il parere del Collegio dei Revisori dei Conti sarà reso sulla proposta di deliberazione consiliare di ratifica della Delibera”. Non soddisfatto della relazione del Vice sindaco era il Consigliere di minoranza Andrea Piatto, il quale in aula confermava quanto divulgato con il comunicato stampa…
Read More »