Vaccini, così hanno bloccato le indagini sulle tante morti sospette

Riflettori ancora puntati sui vaccini ed i suoi effetti avversi. Dopo che la rappresentante della Pfizer aveva riferito dinanzi al Parlamento Europeo, che mai la società produttrice dei vaccini aveva garantito la non trasmissibilità del virus da un soggetto vaccinato all’altro e viceversa, durante un’altra puntata della nota trasmissione “Fuori dal Coro”, condotta da Mario Giordano emergeva, che dietro al muro dell’omertà si nascondono anche le morti improvvise, verificatesi dopo l’inoculazione del vaccino.

Ma il silenzio degli innocenti chiede di conoscere la verità. Questa volta protagonisti assoluti della puntata dell’11.04.2023 sono i documenti mostrati dal conduttore, mentre c’è chi voleva nasconderli. Ma occorre cercare la verità, nel rispetto di chi ha perso i propri cari, di chi soffre ed ha sofferto.

Ed allora viene ricordato Stefano Paternò, un giovane militare della Marina di Augusta, vaccinato l’8 marzo del 2021 e che muore dinanzi a sua moglie il giorno successivo. Un Tribunale stabilirà la causa diretta, ossia che l’uomo è deceduto a causa dell’inoculazione del vaccino Astrazeneca.

Il Direttore generale dell’Aifa, l’Agenzia Nazionale del Farmaco, Nicola Magrini, che faceva capo direttamente al Ministro della Sanità Roberto Speranza, blocca le autopsie. L’Aifa però ha l’obbligo di accertare le cause della morte, soprattutto se è dipesa da un vaccino.

Ed invece il 18 marzo, quando la richiesta di effettuare l’autopsia è già pronta per la firma, unitamente ad altre quattro, tali richieste non partiranno mai. Ed il 12 agosto del 2021 i suoi collaboratori confermano, che Magrini ha bloccato le richieste. Non sappiamo il perché.

Ma in quel periodo l’Aifa ha avuto diverse pressioni da Astrazeneca, società che ha prodotto il vaccino, che ha ucciso Paternò. “Se non si fosse vaccinato, era ancora vivo” – racconta la moglie. Eppure è la stessa Aifa a riferire alla Procura, che tra i suoi compiti c’è quello di effettuare la farmacovigilanza e quindi la necessità di eseguire autopsie, per scoprire le reazioni avverse segnalate al vaccino Astrazeneca. Perché l’agenzia rinuncia a conoscere dati indispensabili, con i quali salvare centinaia di vite umane?

Un altro documento interno all’Aifa è del 13.02.2021, un mese prima che il militare si vaccinasse. L’Aifa sa, che ci sono stati casi simili ed ha molti dubbi sull’efficacia del vaccino.

Ma perché l’Aifa, che dovrebbe vigilare sulla nostra salute, manda gli Italiani a fare un vaccino, sui quali ha tanti dubbi? La risposta non è nota, ma dai documenti emergono forti pressioni di Astrazeneca sull’Aifa. Intanto l’Austria aveva ritirato alcuni lotti del vaccino Astrazeneca.

Che però spinge, affinchè il suo vaccino sia usato e preferito agli altri, nonostante arrivino notizie di effetti avversi. L’Aifa non modifica nessun protocollo, per evitare altri morti e non propende per la sospensione del lotto.

Continua a minimizzare e a nascondere l’evidenza, mentre la Procura ordina il sequestro del lotto. L’idea è quella di dire, che lotti di farmaci vengono ritirati spesso e che non c’è nessun allarme.

Intanto il dott.Raffaele Ansovini presentava una denuncia alla Guardia di Finanza sulla composizione dei vaccini ed il Tribunale di Pesaro ordinò di analizzare tale composizione. Ansovini sostiene, che “è un farmaco, che produce quello che dovrebbe combattere e che crea nuove situazioni di pericolo.

Ho denunciato Pfizer e Moderna perché, secondo le mie conoscenze scientifiche, la presentazione del farmaco tutto è, tranne quello che si dice. La sua composizione non è quella dichiarata. Crea una cronica presenza virale nell’organismo.

Se il vaccino è coperto da segreti militari, è perché ci sono dei fini precisi. E da che ricordi io – aggiunge il medico – questo non è mai accaduto. Dalle cinque ore trascorse presso le Fiamme Gialle è emerso, che il farmaco è pericoloso. E può provocare effetti patologici alla collettività, tra cui miocarditi, infarti fulminanti ed altro ancora”.

Cosa dicono adesso tutti quelli che facevano vedere, con tanto di dita sulle spalle, di essersi vaccinati? E dicevano alle persone, novelli scienziati, vaccinatevi? Vergognatevi!

 

J.F.

You May Also Like

About the Author: Redazione

eXTReMe Tracker