Procedeva a velocità sostenuta l’anziano che, alle 22:00 circa di venerdì sera, finiva con la propria vettura, (risultata poi priva di copertura assicurativa e di revisione periodica) nello spartitraffico, sito lungo Corso Italia, regolarmente segnalato con apposita segnaletica verticale e luminosa.
L’uomo, di 90 anni e residente a Napoli, già noto alle Forze dell’Ordine, non riportava ferite e riusciva ad uscire da solo dall’auto, di cui aveva perso il controllo, forse anche per l’asfalto reso viscido dalla pioggia. Sul posto intervenivano gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, impegnati in un’operazione di controllo del territorio, che provvedevano ad identificare il 90enne, che mostrava però segni di insofferenza e di agitazione.
Dal controllo dei documenti risultava anche che la patente era scaduta, mentre durante il controllo alla vettura gli agenti rinvenivano all’interno della stessa due bastoni. A questo punto l’uomo, che non aveva saputo spiegare il motivo, per il quale si trovasse ad Acerra, dopo aver invano chiesto con insistenza di riavere le chiavi dell’automobile, estraeva un coltello, con il quale minacciava i poliziotti intervenuti, inveendo contro di loro.
I quali riuscivano a disamarlo e a renderlo inoffensivo, dopo una breve colluttazione, durante la quale uno degli agenti riportava delle contusioni. Sul posto giungeva anche il personale sanitario del 118, che prestava le prime cure all’anziano, poi trasportato all’ospedale di Frattamaggiore. I guai per il 90enne sono rappresentati da una denuncia a suo carico, a seguito della quale dovrà rispondere di lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e porto d’armi.
Naturalmente gli venivano elevate sanzioni amministrative, per aver violato il Codice della Strada mentre l’auto, rimossa con il carro attrezzi, veniva sottoposta a sequestro. Il sinistro aveva conseguenze sul traffico veicolare lungo il trafficatissimo corso, mentre una nutrita folla di curioso si era assiepata nei pressi dell’area dell’incidente.
Ma sembra non esserci pace per lo spartitraffico di corso Italia, nonostante l’apposizione della segnaletica. Infatti, a 24 ore di distanza dal suddetto sinistro, un’altra vettura terminava la sua corsa sui cordoli dello spartitraffico, riportando seri danni.
Non è ancora chiaro, se il conducente dell’auto stesse usando il cellulare, nel mentre stava guidando o abbia avuto un momento di indecisione circa la corretta direzione da seguire. Sta di fatto che, anche in questo caso, il proprietario del veicolo era costretto a chiedere l’intervento dei mezzi di soccorso per la rimozione dell’auto.
Per fortuna, anche in questo caso, nessun pedone o automobilista rimaneva coinvolto in tali sinistri che sono solo gli ultimi, in ordine di tempo, tra quelli verificatisi nei mesi scorsi e di cui abbiamo già documentato qualcuno.
Joseph Fontano