Il Consiglio comunale approva la Delibera sullo Stralcio parziale delle Mini Cartelle

Si teneva lo scorso 19 gennaio il Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria ed urgente e che aveva quale unico argomento all’ordine del giorno la proposta di deliberazione presentata dai gruppi consiliari di opposizione della coalizione “XAcerraUnita” e riguardante lo “Stralcio Cartelle”.

Un atto d’indirizzo da far approvare al Consiglio comunale e che prevede: per i carichi affidati dal Comune agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a 1000 euro, l’annullamento automatico di interessi per ritardata iscrizione a ruolo, interessi di mora e di sanzioni, rimanendo dovuti gli importi per capitale e per rimborso delle spese per procedure esecutive, oltre che per la notifica. Per le contravvenzioni del Codice della Strada l’annullamento degli interessi e delle spese per procedure esecutive e notifica.

Un’opzione che i Comuni possono esercitare a seguito della previsione della Legge di Bilancio, approvata dal Parlamento il 30 dicembre scorso. Insomma un’altra proposta di deliberazione della minoranza, che non solo si vedeva bocciato l’atto presentato, ma che veniva ritirato dal Consigliere Andrea Piatto, quando il Consigliere Nicola D’Onofrio chiedeva l’inversione dei punti all’ordine del giorno.

Quella dell’opposizione era vista come un’azione dal sapore propagandistico, visto che era la Giunta comunale, guidata dal Sindaco Tito d’Errico, ad approvare la Delibera n.1 di proposta al Consiglio comunale, avente ad oggetto “lo Stralcio parziale delle Mini Cartelle”.

Dalla relazione istruttoria dell’atto amministrativo, illustrato all’aula dall’Assessore Milena Petrella si evince, tra l’altro, che la Legge di Bilancio di Previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2023-2025 n.197/2022 ha previsto l’annullamento automatico, alla data del 31.03.2023, per i carichi affidati ad Agenzie delle Entrate-Riscossioni dal I gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 da Enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli Enti pubblici previdenziali, di importo residuo fino a 1000 euro.…

Rilevato che dalle risultanze contabili disponibili nell’area riservata dall’agente della riscossione Agenzia delle Entrate- Riscossione emerge, che il Comune di Acerra presenta dei carichi iscritti a ruolo nel periodo oggetto di stralcio, potenzialmente soggetti all’annullamento parziale.

Richiamato il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione del 5 gennaio 2023, con cui sono indicate le modalità, con cui gli Enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle Agenzie fiscali e dagli Enti pubblici previdenziali (per esempio i Comuni) devono comunicare all’agente della riscossione, entro il 31 gennaio 2023, l’adozione dell’eventuale provvedimento di non applicazione dello stralcio “parziale” dei loro crediti di importo residuo fino a 1000 euro…

la Giunta propone al Civico consesso, di non avvalersi della possibilità di applicazione di quanto sopra previsto dalla Legge di Bilancio e, quindi, di applicare le disposizioni del comma 227 dell’articolo 1 delle legge n.197/2022 che prevede, per i carichi di importo residuo al I gennaio 2023 fino a 1000 euro ed affidati alla riscossione dal I gennaio 2000 al 31dicembre 2015 dagli Enti diversi sopra citati l’annullamento automatico, alla data del 31.03.2023, delle somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo; di sanzioni ed interessi di mora, mentre le somme dovute a titolo di capitale, di rimborso spese per procedure esecutive e di notifica restano interamente dovute.

Idem per le somme dovute per violazione del Codice della Strada con lo stralcio, che si applica limitatamente agli interessi”.

Delibera che poi veniva votata all’unanimità dei presenti. Per comprendere il clima, in cui si svolgono le sedute del Civico consesso, partiamo dall’intervento finale, quello del Presidente del Consiglio comunale, Raffaele Lettieri, il quale diceva:

“Ho ricevuto e messo agli atti la proposta di deliberazione dell’opposizione, poi dalla stessa ritirata, che aveva avuto il parere negativo del Dirigente ai Servizi Finanziari. Perciò abbiamo prodotto la Delibera di Giunta oggi votata in Consiglio.

Ho visto anche, che si utilizza un linguaggio offensivo, poco consono all’aula e, per certi versi, che crea astio tra cittadini ed istituzioni, quando si afferma, (il riferimento è al Consigliere Vincenzo De Maria) che i Vigili Urbani infieriscono sui cittadini, piombandogli addosso, per sanzionarli di continuo. Poliziotti municipali che invece – aggiungeva Lettieri – svolgono il proprio dovere con molti sacrifici”.

 

Joseph Fontano

You May Also Like

About the Author: Redazione

eXTReMe Tracker